L’AC è veramente in azione quando è supportata ed accompagnata da una formazione autentica e integrale. Il laico di AC è un fanciullo,
un giovane, un uomo e una donna, che non possono negarsi una formazione adeguata a loro arco d’età. Solo così essi sono in grado di dare
ragione della propria fede in un contesto cittadino, nazionale e globale denso di stimoli culturali, che li impegna in un processo di conoscenza degli aspetti umani
legati al sociale, al politico ecc., perché “nulla che sia umano mi è estraneo” (Publio Terenzio Afro). In effetti, riprendendo
e adattando un concetto tanto caro a Karl Barth, illustre teologo protestante ed eccellente comunicatore, il cristiano ha la responsabilità e il
dovere di avere “in una mano il Vangelo e nell’altra il giornale”: ritrovarsi nella Parola di Dio che ci alimenta spiritualmente e ci salva, ma
allo stesso tempo tenersi informati sul mondo. Lo spazio dedicato alla formazione è un tempo di grazia imperdibile, di sapienza illuminante e di crescita umana e
cristiana indifferibile, che trova il suo terreno naturale nei percorsi di accompagnamento personale o di gruppo, tagliato ‘su misura’ e
rispettando le fasi di crescita e di maturazione dei soggetti partecipanti.
In questa sezione saranno riportate proposte, iniziative, spunti di riflessione, offerti alla comunità diocesana di AC e non solo.